Martedì 23 Maggio 2017, ore 20.30, Sala Arengo, Municipio di Zola Predosa

Piazza della Repubblica 1, Zola Predosa

Cosa hanno in comune i genitori di un bambino  adottato che presenta bisogni educativi speciali  e quelli di un bambino che presenta disabilità ?
Hanno in comune che devono fare i conti con emozioni negative che hanno a che fare con senso di inadeguatezza e timore di fallimento, con un desiderio di genitorialità che è stato ferito, con comportamenti ed emozioni dei figli difficili da decifrare e talvolta da sopportare, con percorsi di integrazione e socializzazione lunghi e faticosi che richiedono la capacità di rapportarsi  con specialisti, insegnanti, parenti ed amici.
Si tratta di genitori che hanno a che fare con un impegno di lungo periodo che lascia poco respiro e che richiede la capacità di presidiare le relazioni affettive nel nucleo, perché nessuno si debba sentire solo.
Questi genitori hanno in comune il bisogno di un presente dove vivere la gioia per i progressi del figlio e di potere intravvedere un futuro dove il figlio possa vivere in una situazione di serenità e relativo benessere. Hanno bisogno di sentire , come gli altri genitori, che ci sarà un momento in cui sarà possibile tirare il fiato e riprendersi un po’ del proprio tempo
Il relatore proverà a tracciare un percorso di riflessione sulla realtà di genitori che, come i loro figli, sono allo steso tempo molto speciali e molto normali.
Una riflessione che possa aiutare ad essere genitori sufficientemente buoni, capaci soprattutto di cogliere emozioni e bisogni dei figli, ma anche di riconoscere ed elaborare le proprie, quelle più connesse alla dimensione della sofferenza, perché questa sofferenza non diventi qualcosa di cronico ed involutivo che intacchi la capacità di portare gioia ed affettività alle persone che stanno intorno, figli compresi.

Per informazioni e prenotazioni:

Tel: 3703087540 

Mail: maurofavaloro@gmail.com